Quest’anno Punto Missione celebra i suoi 25 anni di storia.
E’ un piccolo ma significativo tassello di questa esperienza, che desideriamo ricordare con gratitudine a partire dal dono dell’esperienza del Movimento Ecclesiale Carmelitano che ha dato inizio alla nostra amicizia. In tutti questi anni ha saputo aprirsi e dilatarsi ad altri amici, con una attenzione particolare alle “periferie esistenziali” che ci circondano, in Italia e nel mondo, cercando, per quanto possibile, di trovare prima di tutto le risposte nel nostro cuore, per imparare a vedere nella nostra mente la realtà concreta per immaginare il futuro.
Abbiamo creato una versione nuova del nostro logo che riporta non solo il 25° anno ma che è connessa al nostro simbolo, che non rappresenta solo la M di Missione, ma che è anche il sorgere del sole dietro ai monti – per riprendere il nostro claim “Oltre i confini del cuore” – che è una persona stilizzata per non dimenticarsi mai della nostra mission riassunta nello slogan “Persone, famiglie e comunità al centro”.
Ancora una volta Papa Francesco ci ha indicato la strada nel Te Deum del 31 Dicembre, ricordandoci che il dono della fede che abbiamo ricevuto “dona un modo nuovo di sentire il tempo e la vita. Lo riassumerei in due parole: gratitudine e speranza”. Per essere vere queste due parole, per non appiattirsi sull’io, sui propri interessi e per non ridursi a semplice soddisfazione e ottimismo, hanno come dimensione essenziale quella della relazione con l’Altro e con gli altri.
In questo modo il dialogo, la collaborazione, il rispetto e l’amicizia sono possibili con tutti e sono il primo passo per costruire la vera pace.
L’augurio che ci facciamo e che facciamo a tutti i nostri collaboratori sparsi in tutto il mondo, ai meravigliosi volontari ed ai preziosi donatori, in questo anno particolare, è di lavorare con il cuore aperto, pieno di gratitudine e speranza.
Tiziano Salata
Presidente Punto Missione